Krill Design è un’azienda italiana di design che ha unito i vantaggi del modello di produzione a rete con la sostenibilità della creazione on demand tramite stampa 3D e l’utilizzo di materiali organici come la bioplastica.
Produce lampade dall’eccellente impatto estetico utilizzando la bioplastica chiamata PLA (Poli Acido Lattico), un materiale biodegradabile fatto con risorse rinnovabili, come l’amido di mais.
Abbatte i costi ambientali legati alla produzione industriale tradizionale grazie a una rete globale di possessori di stampanti 3D che hanno aderito al progetto. Oltre 5 milioni di possessori di stampanti 3D, presenti in 1000 città del mondo su 150 nazioni, fanno parte della “fabbrica diffusa” di Krill Design con l’obiettivo di creare lampade di design secondo i principi dell’economia circolare.
In questa maniera non è necessario creare linee di prodotto ma ogni singolo pezzo viene realizzato on demand. Inoltre il carbon footprint, l’impronta ambientale legata alla diffusione delle merci, viene ridotta ai minimi termini grazie alla diffusione nel mondo della rete di stampanti 3D.
Un recente studio ha dimostrato che gli oggetti creati tramite la “fabbrica diffusa” di Krill Design richiedono dal 41% al 74% in meno di energia rispetto alle tradizionali produzioni manifatturiere. Si tratta di una rivoluzione industriale epocale, che allarga i centri di sviluppo grazie ad una tecnologia verde, che genera processi di produzione unici, migliorando i cicli di vita degli oggetti.
In futuro Krill Design potrà diventare il principale produttore di lampade e altri prodotti di design senza possedere stabilimenti, catene di montaggio e costosi magazzini così come Airbnb è il più grande fornitore di ospitalità senza possedere alberghi.
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